Un ingegno multiforme
GIOVEDÌ 19 GENNAIO 2023, ORE 15.00
Seminario di studi coordinato da Massimo Inguscio e Vincenzo Schettino
Saluti
SANDRO ROGARI (Presidente Accademia “La Colombaria”)
Presiede
PAOLO BLASI (Università di Firenze)
Intervengono
GIORGIO PARISI (Premio Nobel per la Fisica 2021)
VINCENZO SCHETTINO (Università di Firenze)
MASSIMO INGUSCIO (LENS, Firenze)
LAMBERTO MAFFEI (Scuola Normale Superiore)
MASSIMO LIVI BACCI (Università di Firenze)
FRANCESCO DE MARTINI (Università “La Sapienza” Roma)
ADOLFO PAZZAGLI (Università di Firenze)
MARIA LUISA DALLA CHIARA (Università di Firenze)
Il ricordo della famiglia
MIMMA BRESCIANI CALIFANO
Ho incontrato Salvatore quando a 18 anni mi sono iscritto a Chimica a Napoli. Lui a 25 anni insegnava Stechiometria ed è sua la prima firma sul mio libretto. Quando lui nel 1960 è tornato dall’Università del Minnesota gli ho chiesto una tesi in Spettroscopia Molecolare e mi son laureato due anni dopo. Con lui ho iniziato a scrivere un programma di calcolo di vibrazioni molecolari, quando ancora i computer era primordiali: linguaggio macchina, schede perforate e storage su nastri magnetici.
Ci siamo separati quando Salvatore è stato chiamato a Firenze ma la collaborazione non si è interrotta. Nel 1968 io ero all’Università di Pittsburgh col Prof. Bob Hexter, che però dopo 6 mesi è diventato Chairman all’Università del Minnesota ed io l’ho seguito.
Era destino che dovessi seguire le orme di Salvatore. Ed infatti tornato in Italia sono andato all’Università di Firenze dove ho lavorato con lui sino al lsuo pensionamento.
Eravamo amici di lunga data e mi manca.